MSC Software e Moldex3D Italia, hanno definito un accordo di collaborazione, all’interno del progetto che coinvolge l’analisi e la simulazione del processo di iniezione microcellulare, MuCell (di cui anche all’articolo: I nuovi sviluppi: analisi dei vantaggi della tecnologia microcellulare dalla riduzione delle deformazioni alle superfici estetiche (Andrea Romeo - Proplast, Alessio Goria – Onnistamp),1a parte).
Le tecnologie di modellazione e simulazione dei materiali plastici ed i nuovi processi di stampaggio permettono di raggiungere gli obiettivi di “lightweighting” tipici del settore automobilistico e dei trasporti in generale.

L’adozione di materiali sostitutivi dei metalli è una scelta sempre più attuale per chi sviluppa nuovi prodotti, a cui viene riconosciuto un alto impatto in termini di qualità del prodotto finito e, quindi, di vantaggio competitivo.
Ad oggi, molte aziende che intraprendono questo processo evolutivo, basano ancora il proprio processo di progettazione su metodologie tradizionali, che portano a sovradimensionare i componenti con conseguenze quali numerosi iterazioni con i test sperimentali, predizioni non accurate del comportamento del prodotto finale o riduzione di peso limitata.
Tutto questo comporta anche costi di implementazione alti che spesso scoraggiano le aziende.
La maggior parte dei simulatori rappresentano la plastica come “metallo nero”. Molte case software hanno inserito nelle loro soluzioni alcuni livelli di comportamento non uniforme, ma solo a livello di superficie.
Un modello veramente realistico, ovvero True 3D, deve considerare in modo accurato:

  • Proprietà specifiche delle fibre e della matrice;
  • Composizione di tutti i singoli materiali
  • Influenza del processo di produzione (stampaggio per compressione, stampaggio per iniezione, microcellulare (MuCell ®) ecc.

Le funzionalità estese dei prodotti MSC Software per le plastiche composite aiutano a modellare in maniera dettagliata il comportamento dei materiali complessi e quindi ad analizzare e migliorare il design delle parti, partendo dalle informazioni ottenute dalla simulazione di processo eseguita con Moldex 3D (interfaccia FEA dedicata a Digimat ed alle altre tecnologie MSC).
Digimat, il prodotto di e-Xstream Engineering, società recentemente acquisita da MSC Software, consente di effettuare analisi di multi-scala sui compositi, per calcolare le loro proprietà meccaniche, termiche ed elettriche e utilizzarle poi in ogni tipo di analisi a elementi finiti a valle, estrapolando le reali caratteristiche meccaniche del componente, non uniformi sul volume e dipendenti dal processo di produzione.
Le tecnologie MSC Nastran e Marc permettono, a loro volta, di simulare il comportamento di numerose tipologie di compositi, come termoplastici con fibre continue, pannelli sandwich, plastiche rinforzate, nano-compositi, metalli duri e altri.

 














Lavorare con il CAD
  • CATIA V4
  • CATIA V5
  • Creo (Pro/Engineer)
  • Unigraphics/NX
  • CIMATRON
  • ACIS
  • Parasolid
  • SolidWorks
  • Solid Edge
  • Inventor